Anche con intolleranza al lattosio sarebbe possibile assumere questi integratori naturali che aiuterebbero l’intestino a lavorare meglio evitando cattiva digestione

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I fermenti lattici sono batteri “buoni” che servono a riequilibrare la flora intestinale ma sono anche utili per prevenire problemi intimi femminili come cistiti e infezioni. Il fai da te è sconsigliabile, meglio sempre rivolgersi al proprio medico di fiducia: ma in generale è bene sapere che non ci sarebbero particolari controindicazioni.

I fermenti lattici potrebbero essere consumati e ben tollerati dalla maggior parte delle persone. Anche con intolleranza al lattosio, infatti, potrebbero tranquillamente essere ingeriti.

Questo perché, anche se il nome trae in inganno, sono privi di lattosio. E non soltanto sarebbero innocui per chi soffre d’intolleranza, ma potrebbero anche essere d’aiuto nel digerire proprio i formaggi e i latticini che spesso sono così fastidiosi.

Sarebbero anche un ottimo aiuto per l’intestino. Quest’organo svolge un ruolo fondamentale nel mantenere il corpo in salute. Al suo interno avviene il processo di eliminazione delle scorie metaboliche, ovvero quelle sostanze di scarto che intossicano l’organismo.

Questo processo funziona se la barriera fornita dai batteri presenti al suo interno è in equilibrio. È solo grazie a una corretta integrazione, infatti, che questa farà passare i nutrienti e filtrerà le sostanze nocive. Batteri, virus ambientali e alimentari vengono “esclusi” da questo processo.

Anche con intolleranza al lattosio è possibile assumere questi integratori naturali che aiutano l’intestino a lavorare meglio evitando cattiva digestione

Chiunque potrebbe assumere fermenti lattici, quando necessario, a ogni età. Nei neonati e nei bambini aiuterebbero a mantenere l’equilibrio intestinale, che è fondamentale in questa fase della vita.

I piccoli sono soggetti infatti a infezioni gastrointestinali frequenti. In adulti e anziani ristabilirebbe la flora buona, messa a dura prova da stress, diete e dall’uso prolungato di farmaci.

Questi ultimi tre sarebbero fattori noti che concorrono a danneggiare la flora batterica. Sensazioni di malessere, ansia e stress potrebbero ripercuotersi sul corretto funzionamento dell’intestino e della flora batterica.

Spesso, un sintomo di disagio emotivo sarebbe proprio la comparsa di un problema intestinale improvviso e apparentemente inspiegabile: diarrea, stitichezza, aerofagia.

Assumere fermenti lattici potrebbe sicuramente aiutare. Per quanto riguarda i farmaci, le terapie antibiotiche potrebbero impoverire la flora batterica. Ecco perché spesso i medici consigliano di utilizzare i fermenti lattici per reintegrarla, con l’accorgimento di farlo a ore di distanza dall’assunzione del farmaco.

Ovviamente, la questione varia da caso a caso e prima di procedere in qualsiasi modo è imperativo consultarsi con il proprio medico: il team di ProiezionidiBorsa tiene particolarmente a sottolineare questo aspetto. Le cure fai da te che coinvolgono medicinali dovrebbero sempre svolgersi sotto lo stretto controllo di uno specialista.

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