Analisi dei fondamentali e grafici dicono buy su AEFFE

aeffe

Oggi andremo a studiare un titolo azionario la cui analisi dei fondamentali e grafici dicono buy.

Molti traders perdono il loro tempo alla ricerca del sacro graal  che alla fine in Borsa non esiste o del colpo di fortuna. Lo scopo è guadagnare tanti soldi in poco tempo. Mai approccio fu così sbagliato. Le probabilità di fare il colpo grosso in Borsa sono ridottissime ma più esse sono ridotte e più aumentano i rischi di perdere tanti soldi.

Basta riflettere un attimo e soffermarsi sulle cose che realmente contano e portano a guadagni costanti sui mercati azionari.

Per guadagnare in Borsa contano solo due cose e sono fra di loro correlate:

tempo e valore.

Solo il tempo darà valore agli asset e per esprimere il valore c’è bisogno di tempo.

Cosa esprime il valore di un’azienda?

In poche parole possiamo dire:

il management, la produzione di utili e distribuzione (dividendo) e indebitamento ridotto.

Comprare un titolo di valore al momento giusto

L’economia si muove per cicli che si alternano fra periodi di rallentamento/recessione a periodi di espansione/bolla speculativa e quindi fra sottovalutazione degli asset a sopravvalutazione.

Quando comprare  e investire?

Nel momento che  c’è sottovalutazione.

Quando vendere e disinvestire?

Nel momento che  c’è sopravvalutazione.

Fra un periodo e l’altro intercorre il  tempo e normalmente un ciclo economico dura fra i 3 e i 5 anni.  I periodi di recessione durano in media fra 6 e 21 mesi. Ci sono come sempre  le eccezioni. In  America, alcuni cicli di espansione  sono durati anche 10 anni e più, come quello attuale e quello fra il 1991 ed il 2000.

Chiariti questi concetti elementari e da abbecedario, ora dovrebbe essere chiaro  come costruire un portafoglio trading nel miglior modo possibile.

Indici, titoli azionari, commodities e valute  si dovrebbe comprare quando sono sottovalutati e iniziano un trend rialzista  di lungo termine ovvero quando analisi dei fondamentali e grafici dicono buy e si dovrebbero mantenere fino a quando non saranno sopravvalutati e inizieranno un trend ribassista di lungo termine.

Durante questo lasso di tempo si incasseranno i dividendi.

Il 90/95% di un portafoglio di investimento ideale dovrebbe essere allocato in questo modo.

Un acquisto in ottica di diversificazione

Ci sono però anche titoli che non distribuiscono dividendi ma possono essere storie di valore che meritano attenzione e  sui quali scommettere con una piccola parte del proprio portafoglio. Fra questi annoveriamo il titolo AEFFE (AEF).

Il titolo ha chiuso la settimana di contrattazione a 1,744 in rialzo del 6,86%.

In base al consenso degli analisti il fair value dovrebbe attestarsi fra 2,24 e 2,50 e quindi ai livelli attuali si è in presenza di sottovalutazione.

Il grafico settimanale ha formato un pattern rialzista che dovrebbe portare nel breve termine alla resistenza di medio periodo in area 2,00. Il superamento  e tenuta di questo livello farebbe esplodere le quotazioni in  pochi mesi verso i 2,50/3,02 (quest’ultima sarebbe un’ interessante area di sopravvalutazione dove si potrebbe formare un nuovo pattern ribassista di lungo termine).

Segnale di trading: comprare il titolo con stop loss a 1,51 per i target indicati.

Consigliati per te