Altro che il solito cappone per questo Natale scegliamo questa variante del bollito piemontese

ricetta

Il cappone è un piatto tipico italiano che consumiamo nei giorni di Natale. La tradizione gastronomica della nostra meravigliosa nazione è molto rigida quando si parla di piatti per le feste comandate.

Infatti, sulle tavole delle famiglie italiane troviamo spesso le stesse cose, magari con una ricetta leggermente diversa ma che in fondo non cambia molto il risultato. Oggi, noi di ProiezionidiBorsa vorremmo dare al Lettore un’alternativa al secondo piatto celebre di questo periodo.

Il bollito alla piemontese, infatti, prevede delle regole precise, ma che possono cambiare se sappiamo come usare gli ingredienti. Infatti, altro che il solito cappone per questo Natale scegliamo questa variante del bollito piemontese.

Ingredienti

  • 400 grammi di tenerone di manzo;
  • un cotechino;
  • 5 carote;
  • 4 cipolle;
  • 5 coste di sedano;
  • 2 ciuffi di prezzemolo;
  • aglio, pepe, sale e chiodi di garofano.

Salse

  • Bernese;
  • maionese.

Preparazione

Dato che rispetto alla ricetta tradizionale abbiamo qui molte meno carni ci servirà molto meno tempo e strumenti. Ad ogni modo, dovremmo cominciare lavando per bene le verdure che saranno centrali nell’insaporire il tenerone e il cotechino. Peliamo le carote, sbucciamo le cipolle e lasciamo il resto intero.

Prendiamo una grandissima pentola e la riempiamo di acqua fredda. Aggiungiamo subito il tenerone e le verdure e portiamo a ebollizione. A metà cottura inseriamo le spezie. Quando l’acqua bolle abbassiamo il fuoco e lasciamo il tutto cuocere per almeno due ore.

Altro che il solito cappone per questo Natale scegliamo questa variante del bollito piemontese

Per quanto riguarda il cotechino, lo mettiamo a bollire in un’altra pentola senza sale e spezie.  A metà cottura applichiamo dei piccoli buchi con lo stuzzicadenti affinché tutto il grasso esca.

Quando vediamo che tutto è pronto, possiamo spegnere. Nel frattempo però applichiamo una grande variante alla ricetta tradizionale. Invece, della classica rubra piemontese, una specie di ketchup casalingo, e della salsa verde fatta a base di prezzemolo, mettiamo la più classica salsa bernese in tavola. Certo quest’ultima non deve accompagnare il cotechino, che possiamo comodamente consumare da solo.

La bernese, invece, è perfetta per accompagnare il bollito, dato che lo scalogno al suo interno riesce ad abbinarsi a meraviglia con gli aromi delle spezie che hanno accompagnato la cottura del bollito. Se i nostri commensali non lo capiscono, proviamo a spiegarlo.

Approfondimento

Vorremmo cacciarli dai balconi ma la loro carne è perfetta per pressione e cuore.

Consigliati per te