Almeno una volta nella vita visitiamo questo paese incantato e senza tempo

chiusi panorama

C’era una volta una delle città etrusche più ricche e potenti situata all’odierno confine tra Toscana e Umbria. Oggi è ancora una delle mete preferite delle gite scolastiche, ma anche di tutti coloro che non vogliono perdersi il fascino della storia. Almeno una volta nella vita visitiamo questo paese incantato e senza tempo avvolto nel mito e nella leggenda. Andiamo alla scoperta di Chiusi e delle sue bellezze.

Una concentrazione incredibile di bellezza

Chiusi pur essendo davvero piccola racchiude all’interno delle sue mura e nelle immediate vicinanze una serie incredibile di testimonianze storiche. Chiese, necropoli, musei, passaggi sotterranei e persino il piccolo e affascinante lago avvolto nella leggenda. Qui si narra infatti della presenza del fantasma di Santa Mustiola che ogni anno lascerebbe riflessa sull’acqua la scia del suo mantello. Mantello che le avrebbe permesso di attraversare le acque del lago per sfuggire alla persecuzione.

Museo e necropoli etrusca

Visitando Chiusi non possiamo assolutamente evitare l’abbinata archeologica del museo etrusco e della necropoli. Gli appassionati di questo misterioso popolo italico troveranno davvero materiali interessantissimi e affascinanti. All’interno del museo ecco un’ampia collezione di reperti ben tenuti, mentre resteremo senza parole durante la visita delle tombe.

Almeno una volta nella vita visitiamo questo paese incantato e senza tempo

Non capita da tutti i giorni di avere la possibilità di visitare una città sotterranea. Qui nella splendida Chiusi accade anche questo, a patto di non aver paura di fare gli scalini. Consigliamo anche una felpa o uno spolverino perché l’umidità si fa davvero sentire. Durante il tragitto ci imbatteremo in diverse lapidi e iscrizioni che testimoniano la grandezza della città prima dell’avvento di Roma.

Leggenda narra che qui sotto sia anche nascosto il famoso re Porsenna con tutto il suo tesoro in un labirinto di gallerie in parte distrutto. Secondo il mito in questi cunicoli si nasconderebbe un carro in oro massiccio con 12 cavalli, una gallina e 5.000 pulcini interamente in oro.

Approfondimento

Questo lago è stato premiato per 5 volte di seguito come lago più bello d’Italia e pochi lo conoscono nonostante sia facilissimo raggiungerlo

Consigliati per te