Oggi si è chiarito che la mossa , già di per sé disperata, della BOJ (la banca del Giappone), era un tentativo di prevenire gli effetti del drammatico dato del PIL uscito a -1.6% trimestrale rapportato su base annua. Dato che conferma di fatto la recessione tecnica in cui si trova la nazione nipponica. Ipotizzare dunque che l’Europa, erroneamente (a nostro parere) unita possa ignorare questo abbrivio pare molto ottimistico. In Europa di fatto si stanno pari pari replicando le manovre già viste fallire in Giappone.
L’unica via d’uscita per una UE mai nata sotto il profilo normativo e politico e lo scioglimento dell’euro e il ritorno alle monete nazionali. Un esempio del fallimento legislativo dell’UE? Chiaramente la Tobin Tax follemente attiva solo in Italia ( e in pochi altri paesi mal messi per rientrare nei famosi parametri) che proprio per la sua non omogeneità territoriale ha ottenuto come unico vero target quello di spostare gran parte degli scambi fuori della borsa e dai futures italiani con ulteriore impoverimento del sistema Italia e mancato clamoroso raggiungimento dei target di entrata fiscale ipotizzati.
a cura di Gianluca Braguzzi Gestore di fondi comuni
