Alimenti cotti o crudi? Breve guida per capire come mangiare gli alimenti principali per stare bene

pesce

Alimenti cotti o crudi? Non si può generalizzare, ma ci sono alcune linee guida che si possono seguire. Per riuscire a ricavare gli effetti positivi di frutti e ortaggi, è preferibile consumarli crudi. Certi tipi di cottura, infatti, impoveriscono le sostanze nutritive di questi alimenti, specie la vitamina C ed E. Altri alimenti, invece, come i carboidrati e le proteine necessitano della cottura, per renderli digeribili. Con questo articolo, noi di Proiezioni di Borsa, tenteremo di dare delle linee guida su come è preferibile mangiare gli alimenti principali, per stare bene.

Quasi tutte le verdure, e la frutta, andrebbero mangiate crude

La regola si riconferma. La maggior parte delle verdure, come insalata, cetriolo, radicchio, ecc., devono essere preferibilmente mangiate da crude. Solo così mantengono intatti i sali minerali e gli antiossidanti. Se bolliti o comunque cotti, perdono gran parte dei loro preziosi elementi. Meglio, quindi, preferire un’insalata mista, che un piatto di verdura cotta se non vogliamo perderci nulla. La frutta chiaramente ha un sapore migliore da cruda. In ogni caso il principio della verdura cruda che mantiene intatte le proprietà, vale anche per la frutta.

I legumi vanno cotti a lungo a fiamma dolce

I legumi rappresentano un alimento importantissimo per la nostra alimentazione perché contengono tutto: proteine; minerali; carboidrati; fibre. Insomma, a tavola non devono mancare. Soprattutto nelle diete vegetariane. I legumi devono essere consumati cotti, è la cottura che ce li rende digeribili. Il calore, infatti, distrugge alcune molecole che non ci permetterebbero la digestione di questo alimento, ma soprattutto, ci permettono di assimilare i loro nutrienti. Un modo sano di cuocerli è una cottura a fuoco basso, che ne preserva i valori. Aggiungere foglie di alloro alla cottura, aiuterà ancora di più la digeribilità.

Il pesce va molto crudo, ma andrebbe mangiato da cotto

Alimenti cotti o crudi? Rispondere a questa domanda è più complicato se pensiamo al pesce.

In questo periodo va per la maggiore il pesce crudo, basti pensare alle tartare, ai carpacci, al sushi. Ma per scongiurare qualsiasi infezione dovuta a batteri o virus o parassiti, sarebbe sempre meglio mangiarlo cotto. Soprattutto se parliamo di molluschi. Alcuni microrganismi possono causare gravi intossicazioni. E se pensiamo che i molluschi, come le vongole o le cozze sono delle spugne che filtrano l’acqua marina, immaginiamo quanto possa essere pericoloso consumarli crudi. Da evitare assolutamente.

Le carni rosse e bianche

Anche la carne è un alimento che bisogna consumare da cotto. Solo così i germi possono essere eliminati in va definitiva. La carne bianca va da sé, che necessita di cottura per essere consumata. La tartare di carne rossa è un piatto che molti amano, ma è meglio non rischiare.

Le uova non vanno mai mangiate crude

Il rischio di un’intossicazione da salmonella è molto alto se si consumano uova crude.

La più consigliata è la cottura in acqua, quindi le uova bollite. È la più sana e la meno grassa.

Alimenti cotti o crudi? Avere una riposta a questa domanda sarà un po’ più semplice con questa breve guida.

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