“Esperienza, creatività e innovazione”. Questo è lo slogan di uno dei marchi italiani più famoso del mondo: Pininfarina (MIL:PINF).
La società è stata fondata nel lontano 1930 come una piccola attività artigianale e ha disegnato più di 100 carrozzerie Ferrari in 65 anni, collaborazione che è ancora in atto.
Ad oggi la società ha sedi oltre che in Italia, in Germania. Svezia, Cina e Marocco.
Oltre a Ferrari, tra gli altri clienti si annoverano: Jaguar, Maserati e Hyundai ma in ottica di diversificazione con la controllata Pininfarina Extra collabora per Motorola, Jacuzzi e Lavazza.
Un bilancio dolce amaro
Pininfarina è una delle società più solide in Italia, grazie alla sua continua ricerca dell’innovazione e alle sue numerose Partnership.
Il bilancio del triennio 2016 – 2018 ha portato comunque una poco piacevole situazione:
– i ricavi sono cresciuti del 44,54%
– il MOL ha registrato un balzo del 800% ca
Ed ora le note dolenti:
– l’Ebit (risultato operativo) ha registrato un decremento del 250%
– l’utile d’esercizio ha registrato una frenata di quasi il 30%
Ma questo può portare ad un’ottima opportunità in ambito di strategia di investimento: è possibile acquistare sui minimi per puntare al rialzo del 2020.
Stime riviste per il bilancio 2019
Uno dei motivi del ribasso del titolo in questi mesi è un calo delle voci di bilancio peggiore del previsto per quest’anno di transizione.
Infatti, la società ha registrato nei primi 9 mesi dell’anno ricavi inferiori del 14,1% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Inoltre,è stato comunicato una perdita di esercizio rispetto all’utile dei primi 9 mesi dell’anno scorso, -340,2%.
Analisi e previsione
Il titolo, attualmente al prezzo di 1,63€, è all’interno di una tendenza ribassista e sembra che sia vicino al primo forte livello di resistenza a 1,58€.
Ivi potrebbe sfruttare la zona di swing per ripartire al rialzo, ma deve confermare la chiusura settimanale superiore a 1,65€.
Abbiamo due ipotesi da valutare.
Ipotesi ribassista:
il titolo potrebbe raggiungere la seconda area di swing in zona 1,33€, e qui si valuterà se acquistare sui minimi per puntare al rialzo.
Ipotesi rialzista:
Se il prezzo si mantiene superiore a 1,65€ entrare long con stop loss a 1,55€.
Per entrambe le ipotesi vi sono 2 obiettivi di lungo (12/18 mesi):
a) obiettivo 1 a 3,45€ (fine anno 2020, massimo dell’anno 2018)
b) obiettivo 2 a 4,60€ (metà anno 2021, massimo del 2015)
Dovremo attendere e procedere per step.
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