Il mini storno odierno fa sorgere l’interrogativo tipico di simili giornate: è il caso di acquistare i ribassi dei mercati azionari?
Oggi può essere l’occasione di farlo in ottica intraday.
Con opportune protezioni e stop-loss solo una volta negli ultimi decenni il passaggio da ottobre a novembre si è chiuso negativamente.
E si sa quanto in America siano legati alle tradizioni…anche borsistiche.
Immaginare dunque che acquistare le azioni oggi in ribasso ma con la migliore forza relativa di periodo sia un buon affare è assolutamente lecito.
Trading che va protetto perché non possiamo escludere che in novembre, per quanto in un trend di fondo rialzista, non si vada per prima cosa a testare i minimi mensili proiettati. Il miglior punto per investire in ottica mensile rimangono la aree di minimo attese.
Gli indici tramite ETF sempre una buona soluzione di investimento
Ma come acquistare i ribassi dei mercati azionari?
Per chi non vuole scervellarsi nella scelta delle migliori azioni l’opzione alternativa è quella di indirizzarsi su un ETF o al limite un CFD.
Per chi può permetterselo anche su un futures, stando bene attenti a che leva andremo eventualmente (specie sulle somme piccole) a introdurre.
A questo punto per fare soldi in Borsa da qui a fine anno resta da definire su quali indici muoversi.
Guida agli investimenti: Wall Street sempre al Top
In testa alle nostre preferenze di investimento e asset allocation rimane saldamente Wall Street, casa degli indici di Borsa americani.
In ordine crescente di rischio per investire oggi posizioneremo le nostre quote di investimento dedicate su Dow Jones, S&P500 e Nasdaq.
Chiaramente gli indici statunitensi sono fortemente correlati tra loro, crescono le variazioni percentuali.
Ma attenzione questo può capitare sia nelle fasi rialziste dei mercati che in quelle ribassiste.
Sono comunque i listini più idonei e meno rischiosi per acquistare i ribassi dei mercati azionari.
Futures, CFD o ETF: cosa scegliere?
Avvertenze importanti sono che se si utilizzano i futures è opportuno fruire delle versioni “mini” molto più liquide e gestibili.
Tenendo anche conto che nel mercato Globex vi sono solo interruzioni brevi nell’arco delle 24 ore.
Pertanto sarà opportuno pre-inserire sempre ordini correlati di trailing in profit taker ovvero stop-loss.
Per chi invece preferisce l’utilizzo di CFD l’avvertenza è quella di contrattare per bene gli spread.
Soprattutto occorrerà tenere conto che nella costruzione degli strumenti il mantenimento overnight della posizione comporta un ricarico di costi.
Spesa aggiuntiva che, per quanto marginale, nel protrarsi del tempo può diventare significativa.
In questo senso tra gli strumenti finanziari i più semplici sono gli ETF.
Anche se pure in questo caso sarà doveroso fare attenzione agli spread correnti sui book di mercato.
Come quale strumento investire?
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