A2A (MIL-A2A) ha chiuso le contrattazioni del 14 gennaio a 1,5795€ in ribasso dello 0,85% rispetto alla chiusura della seduta precedente.
La società è tra le utilities italiane che meglio ha performato nell’ultimo anno. La sua performance, infatti, è stata del 4,7% da confrontare con il -7,7% del settore di riferimento e il -16,1% dell’indice italiano. Negli ultimi sette giorni, però, A2A ha mostrato una accentuata debolezza rispetto sia al settore di riferimento (-2,3% da confrontare con -0,4%) che all’indice italiano (-2,3% da confrontare con +1,8%).
Questa debolezza potrebbe essere da attribuire all’incertezza nelle produzione di energia. Con questa motivazione la sim Equita ha ridotte le aspettative sul settore e in particolare su A2A. Questo titolo, infatti, ha corso molto più della media e potrebbe soffrire più della concorrenza. Inoltre la sim ha taglio le stime sugli utili dell’utility bresciana. Per una stima media degli utili futuri della società si rimanda alla figura seguente. Notiamo come l’eps previsto per i prossimi anni non sia inferiore a quello degli anni passati. Per cui l’analisi di Equita potrebbe essere un po’ pessimistica.
Per quel che riguarda, invece, il consenso medio e il prezzo obiettivo medio si rimanda alla figura seguente. Notiamo come rispetto all’ultimo aggiornamento sul titolo (A2A: interessanti obiettivi rialzisti) il consenso medio è rimansto HOLD (anche se un OUTPERFORM si è trasformato in HOLD) e il prezzo medio è sceso da 1,65€ a 1,63€.
Analisi tecnica e previsioni sul titolo A2A
Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che sta trovando un fortissimo ostacolo nella resistenza fornita dal II° obiettivo naturale in area 1,628€. Le quotazioni, quindi, sono compresse da metà dicembre nel range 1,578€-1,628€. Solo la rottura di questo trading range in chiusura di giornata potrebbe dare direzionalità alle quotazioni.
Al rialzo l’obiettivo successivo si trova in area 1,759€. Al ribasso, invece, l’obiettivo si trova in area 1,4969€. Su questo livello, poi, si decideranno le sorti di breve del titolo. La rottura, infatti, di questo livello farebbe invertire la tendenza di breve verso area 1,4325€.