Mentre in Europa si è assistito ad un forte rimbalzo, a Wall Street il tentativo rialzista è stato davvero flebile. Cosa attendere da ora in poi? Il peggio è passato oppure a Wall Street i listini azionari americani potrebbero tornare a scendere.
Per rispondere alla domanda dobbiamo procedere per gradi.
Fra lunedì e martedì sono state toccate le aree di massimo previste per la settimana in corso:
Dow Jones
area di massimo 34.750/34.626
area di minimo 34.240/34.110
Nasdaq C.
area di massimo 15.103/15.055
area di minimo 14.900/14.710
S&P 500
area di massimo 4.459/4.442
area di minimo 4.395/4.381
Ora, se non si verificherà inversione rialzista si potrebbe scendere vero i minimi settimanali proiettati entro la giornata di venerdì.
Quali sono i livelli di prezzo da monitorare per la giornata odierna?
Dow Jones
Primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 34.660. Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 34.990. Obiettivo primo a 32.071 e poi a 30.547 da raggiungere per/entro il 5 ottobre.
Nasdaq C.
Primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 14.847. Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 15.216. Obiettivo primo a 14.178 e poi a 13.687 da raggiungere per/entro il 5 ottobre.
S&P 500
Primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 4.403. Tendenza ribassista che potrà durare fino a quando non si assisterà ad una chiusura giornaliera e poi settimanale superiore ai 4.493. Obiettivo primo a 4.173 e poi a 4.056/3.990 da raggiungere per/entro il 5 ottobre.
A Wall Street i listini azionari americani potrebbero tornare a scendere. Microsoft appesa a un filo
Da diversi giorni continuiamo a monitorare alcuni titoli guida come Amazon (NASDAQ:AMZN), Apple, Facebook, Google, Microsoft e Netflix. Alcuni di essi stanno mostrando ancora forza relativa rialzista.
Oggi faremo il focus soltanto sulla tendenza di Microsoft.
Tendenza ribassista di breve. Primo indizio rialzista con una chiusura giornaliera superiore a 298,72. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 288,64, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 320 e poi 345 dollari.
Si procederà per step.