A quanto ammonta la quattordicesima in arrivo a luglio?
Il 1° luglio salvo proroghe circa 3,5 milioni di pensionati riceveranno il pagamento della pensione aumentato fino ad un massimo di 655 euro.
Le pensioni aumenteranno grazie alla quattordicesima. La 14° è il diritto del pensionato o del lavoratore di percepire un assegno di pensione o uno stipendio in più oltre la tredicesima mensilità di dicembre.
Il fine è quello di garantire al pensionato o al lavoratore una maggiore disponibilità economica nel mese di luglio.
Non tutti i pensionati e i lavoratori però hanno diritto a ricevere questa misura.
Beneficiari, requisiti e reddito sono stati elencati nell’articolo qui .
Oggi, cerchiamo di capire a quanto ammonta la quattordicesima in arrivo a luglio.
A quanto ammonta la quattordicesima in arrivo a luglio
L’importo della 14a varia a seconda del reddito del pensionato e degli anni di contributi versati.
I requisiti
Per poter beneficiare della 14esima sulla pensione è necessario:
– aver compiuto i 64 anni di età
-un reddito complessivo individuale fino ad un massimo di 2 volte il trattamento minimo annuo del Fondo pensioni lavoratori dipendenti, ovvero fino a 13.391,82 euro nel 2020
Come calcolare l’importo della quattordicesima
Mentre per i lavoratori la quattordicesima viene calcolata sulla base della retribuzione percepita, per i pensionati l’importo varia a seconda:
-del reddito del pensionato
-degli gli anni di contribuzione
-della cassa previdenziale di appartenenza.
Gli importi
Di seguito riportiamo gli importi della quattordicesima in arrivo a luglio.
-I pensionati fino a 15 anni di contributi con circa 760 euro al mese per 13 mensilità e un reddito fino a 9.894,69 euro annui riceveranno in più una somma pari a 437 euro,
dai 15 a 25 anni di contributi 546 euro,
oltre 25 anni di contributi 655 euro.
-I pensionati con un reddito tra i 9.995 euro e 13.192,92 euro fino a 15 anni di contributi, riceveranno in più una somma pari a 336 euro,
con più di 25 anni di contributi 504 euro.
-I pensionati che hanno tra i 15 e 25 anni di contributi riceveranno in più una somma pari a 420 euro.
Per i pensionati da lavoro autonomo si considerano 3 anni di contributi in più rispetto ai dipendenti.