A Piazza Affari piove denaro su molti titoli, è in arrivo il rally natalizio? 

Piazza Affari

Piazza Affari si affaccia alle ultime due sedute della settimana in piena salute. Anche ieri il nostro listino ha avuto la migliore performance tra tutte le principali Borse europee. La Borsa di Milano da qualche giorno è in corsa e a Piazza Affari piove denaro su molti titoli, è in arrivo il rally natalizio? Scopriamolo.

Oggi banche centrali protagoniste sui mercati azionari

Ieri in Borsa tra le blue chip, ben 17 titoli hanno guadagnato oltre l’1% e due titoli hanno guadagnato più del 3%. L’attenzione degli operatori, oggi e nelle prossime sedute, probabilmente si concentrerà su questi ultimi due titoli. Nelle righe seguenti vedremo quali opportunità può riservare uno dei due titoli e le chances della Borsa di Milano di realizzare un nuovo record.

Oggi a condizionare l’andamento dei listini europei e quindi quello di Piazza Affari, saranno le parole del Presidente della FED. Ieri si è concluso il vertice di due giorni dei banchieri federali che compongono il board della Banca Centrale USA. Vedremo come i listini reagiranno alla decisione di iniziare con il tapering, la riduzione del ritmo mensile di riacquisto dei titoli di Stato. Inoltre vedremo come le Borse reagiranno ai dati sulle richieste settimanali dei sussidi di disoccupazione, dato sempre molto seguito dagli operatori.

Infine domani parlerà anche il presidente della BCE Christine Lagarde. Il mercato non si attende grandi sorprese. La politica della BCE è chiara da tempo. I tassi rimarranno fermi a lungo per evitare qualsiasi ostacolo alla ripresa economica.

A Piazza Affari piove denaro su molti titoli, è in arrivo il rally natalizio?

Invece le sorprese potrebbero arrivare dalla Borsa di Milano e da alcuni titoli. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,69%. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha terminato a 27.377 punti sui massimi dell’anno, ma anche degli ultimi 13 anni. Se i prezzi oggi supereranno i 27.380 punti potranno spingersi fino in area 27.500/27.600 punti, nuovo record annuale. Segnali negativi arriveranno solamente in caso di chiusura dei prezzi sotto 27.000 punti.

Ieri Ferrari ed Exor hanno segnato la migliore performance tra i titoli a maggiore capitalizzazione. I nostri Analisti hanno focalizzato l’attenzione su Exor in questo articolo.

Ferrari ieri ha guadagnato quasi il 4%. Grazie ad un’ottima trimestrale gli operatori hanno comprato il titolo a mani basse, spingendo i prezzi fino alle soglie dei 228 euro. Oggi e domani possibili prese di beneficio potrebbero causare un ritracciamento del titolo, magari fino a 212 euro. A questo livello si chiuderà il gap aperto ieri. Invece il superamento dei 230 euro spingerà l’azione verso il nuovo target dei 250 euro.

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