A Piazza Affari occhi attenti a questo appuntamento che potrebbe creare forti scossoni alle Borse

BCE

Finalmente oggi è il giorno della BCE e domani quello dell’inflazione negli Stati Uniti. Questi due appuntamenti hanno condizionato l’andamento delle Borse nelle prime tre sedute della settimana. Oggi, quello che dirà la Presidente della Banca centrale europea sarà fondamentale per l’andamento delle contrattazioni nel pomeriggio e per la seduta di domani.

I mercati non si aspettano che la BCE possa aumentare il tasso di sconto già nella seduta odierna. Se ciò avvenisse, sarebbe una decisione assolutamente inaspettata e potrebbe causare scossoni violenti. In realtà gli operatori si attendono che Christine Lagarde annunci la fine della politica di riacquisto dei titoli di Stato. Inoltre la Lagarde potrebbe dare qualche indicazione sulla misura dell’aumento dei tassi nella riunione di luglio.

A proposito della fine della politica di riacquisto, la presidente della BCE potrebbe anche annunciare una nuova strategia di sostegno ai titoli di Stato. Infatti molti temono che se i bond governativi fossero abbandonati alle dinamiche del mercato, quelli del sud Europa potrebbero essere oggetto di forti vendite. Ecco che qualcuno ipotizza che oggi Christine Lagarde possa annunciare il varo di un mini bazooka da 200 miliardi per l’acquisto flessibile di titoli.

A Piazza Affari occhi attenti a questo appuntamento che potrebbe creare forti scossoni alle Borse

L’attesa della decisione della BCE e del dato dell’inflazione in USA di domani, hanno condizionato i mercati nella seduta di ieri. Le Borse europee in preda all’incertezza si sono mosse poco e hanno chiuso con cali inferiori al punto percentuale. L’indice Euro Stoxx 50 ha perduto lo 0,5%, mentre la Borsa di Parigi e Francoforte hanno chiuso con cali attorno allo 0,8%. L’incertezza potrebbe caratterizzare anche la prima parte della seduta di oggi, almeno finché la BCE non comunicherà la decisione sui tassi.

Ieri Piazza Affari ha chiuso con un calo dello 0,5%. Il Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha terminato la seduta a 24.236 punti, quindi sopra l’importante soglia dei 24.200 punti. Durante la giornata i prezzi hanno toccato un minimo a 24.100 punti circa.

Oggi la decisione della BCE potrebbe condizionare pesantemente l’andamento del listino, specialmente nella seconda parte della seduta.

Quindi oggi a Piazza Affari occhi attenti alle decisioni della Banca centrale europea. I due livelli da monitorare sono 24.000 punti al ribasso e 24.500 punti al rialzo. Una discesa dei prezzi sotto 24.000 punti potrebbe essere un campanello d’allarme. I prezzi dell’indice maggiore di Piazza Affari potrebbero scendere a 23.700 punti. Tuttavia, solo una discesa sotto questo livello di prezzo dovrebbe destare preoccupazioni.

Al rialzo la soglia dei 24.500 punti sta diventando significativa. Sia nella seduta di ieri che in quella di martedì, i prezzi hanno segnato un massimo di giornata vicino a questo livello. Il superamento di questa soglia potrebbe spingere l’indice fino a quota 24.800 punti.

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