6 mesi di sospensione per le rate di un prestito superiore ai 1000 euro  

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Quanti risultano vincolati al pagamento delle rate di un prestito superiore ai 1000 euro potranno attualmente beneficiare di una sospensione di 6 mesi. I precedenti Decreti governativi hanno ampiamente trascurato le difficoltà dei contribuenti tenuti al rimborso di prestiti e finanziamenti nelle settimane del coronavirus. La sospensione del pagamento delle rate del mutuo ha sollevato migliaia di italiani da un onere finanziario reso ancor più gravoso dallo stop delle attività lavorative. Del tutto ignorati invece i contribuenti alle prese con la restituzione di somme di denaro a finanziarie o istituti di credito.

La proposta di Assofin

Si deve all’intervento dell’Associazione italiana del credito al consumo e immobiliare (Assofin) la proposta di una temporanea sospensione dei pagamenti dei prestiti. All’orizzonte si scorge finalmente l’arrivo di 6 mesi di sospensione per le rate di un prestito superiore ai 1000 euro. Ciò ovviamente in risposta allo stato di evidente sofferenza finanziaria in cui sono precipitate innumerevoli famiglie italiane.

Una considerazione a monte potrebbe indurre a riflettere sull’insistenza con cui i consumatori hanno chiesto a più riprese di rinviare le scadenze dei versamenti. Il contribuente che chiede un prestito o un finanziamento non versa già in partenza in una condizione di precarietà economica? A che pro altrimenti richiedere liquidità immediata da rimborsare?

A ciò si deve aggiungere  l’ulteriore disagio economico subentrato con il coronavirus a seguito del blocco delle attività lavorative e produttive.

Chi ha perso il lavoro o è costretto ad una pausa forzata a quale fonte potrebbe mai attingere per onorare il debito contratto?

Ecco perchè 6 mesi di sospensione per le rate di un prestito superiore ai 1000 euro.

Chi volesse beneficiare della moratoria dovrà formulare esplicita richiesta di sospensione del pagamento agli intermediari del prestito. Nessun congelamento scatterà in automatico. E soprattutto la moratoria di 6 mesi riguarderà unicamente i prestiti di entità superiore ai 1000 euro e di una durata oltre i 6 mesi. La sospensione non comporta l’esonero dal pagamento degli interessi che verranno comunque computati in base al debito residuo al tasso.

A chi spetta

Non tutti potranno avanzare richiesta di sospensione delle rate, ma unicamente quanti a causa dell’emergenza coronavirus hanno difficoltà ad effettuare i pagamenti. Ne consegue che potranno beneficiare della moratoria i lavoratori autonomi, i liberi professionisti e quanti hanno perso l’occupazione. A questi si aggiungono gli eredi che si ritrovano ad onorare debiti altrui e i lavoratori che hanno subito una significativa riduzione dell’orario lavorativo.

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