5 utili consigli per svegliarsi con muscoli più forti e senza dolori articolari

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Il buongiorno si vede dal mattino. Nelle nostre vite sempre di corsa è importante dormire bene per affrontare la vita con la giusta dose di energie. Eppure, al risveglio, spesso ci ritroviamo con i muscoli indolenziti e proviamo fastidiosi dolori articolari. Scopriamo insieme alcuni metodi efficaci per risolvere il problema.

Come prepararsi al sonno

In pochi ci pensano, ma quello del dormire è un gesto che va preparato. Durante il sonno, il nostro corpo può assumere posizioni scomode anche per molto tempo. Queste posizioni potrebbero causare indolenzimento, dolori articolari e contratture muscolari. Il primo dei 5 utili consigli per svegliarsi con muscoli più forti e meno dolori articolari consiste nel prendersi qualche minuto per sciogliere i muscoli.

Dormire bene per crescere forti

Durante la notte, il tessuto muscolare guarisce dalle ferite e allo stesso tempo si contrae. È questo processo che permette ai nostri muscoli di crescere quando ci alleniamo: ore in palestra, se non vengono seguite da un adeguato riposo, possono apportare pochi benefici. Per questa ragione, quando andiamo a letto, è utile fare stretching. Se allunghiamo i muscoli prima di dormire, spalle, collo, gambe e schiena ci ringrazieranno.

L’importanza del cuscino

Il secondo consiglio riguarda il benessere di spalle e collo. Spesso ci chiediamo perché, quando ci svegliamo, sentiamo queste parti del corpo rigide. La risposta potrebbe trovarsi nel modo in cui dormiamo. Se si utilizza un cuscino troppo morbido, il collo affonda in esso, contraendosi. Per evitare che capiti, si consiglia di dormire su di un cuscino più rigido, permettendo così al nostro corpo di mantenere una posizione neutrale.

È questa la posizione peggiore per dormire

Se vogliamo preservare il benessere di spalle e schiena, inoltre, sarebbe utile evitare di dormire a pancia in giù e con le mani sotto la testa. Questa posizione causa una rotazione interna di entrambe le spalle, che provoca stress alle articolazioni. In aggiunta, i muscoli paraspinali, sottoposti a una prolungata flessione, si tendono, e la parte bassa della schiena ne risente. Molto meglio assumere una posizione supina, con le mani sotto la testa o distese lungo il corpo.

Dormire di lato è possibile, ma si consiglia di farlo così

Se la posizione più adatta per non avere dolori articolari rimane quella supina, in molti non riescono a prendere sonno in questo modo. Niente paura: dormire di lato è possibile. Innanzitutto, occupiamoci del braccio su cui ci appoggiamo. Questo non deve stare sotto la testa, perché in tal modo la spalla rimarrebbe piegata a un angolo svantaggioso. Incorreremo quindi nella rotazione interna dell’articolazione. La soluzione è semplice: mettiamo il braccio sotto il cuscino. Così l’angolazione fastidiosa scompare e anche la spalla può dormire sonni tranquilli.

5 utili consigli per svegliarsi con muscoli più forti e senza dolori articolari

Continuiamo a parlare di come dormire al meglio di lato. Sul benessere della nostra schiena, lo sappiamo, incidono le lunghe ore che passiamo davanti al computer. Per evitare che i muscoli della schiena si affatichino anche durante la notte, è opportuno cercare di tenere le gambe distese. Proviamo dunque a non dormire con le ginocchia vicine al petto. Per rendere comoda questa posizione, mettiamo un cuscino tra le ginocchia.

Seguendo questi accorgimenti il nostro sonno dovrebbe migliorare. Se il problema persiste, si consiglia di rivolgersi a un medico.

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