5 regole per l’armadio maschile

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Quando si va a vivere da soli, si sceglie sempre un armadio troppo piccolo per quelle che saranno le necessità future. Dunque, qualche tempo dopo va a finire che aprendo uno sportello, dobbiamo rapidamente spostarci, per evitare che qualcosa ci crolli in testa. Oggi spieghiamo come mettere tutto in bell’ordine in poco tempo.

Camicia stesa o appesa?

Il mondo maschile si divide in due emisferi: quelli che vogliono le camicie piegate e quelli che le preferiscono appese. Certamente le camicie appese restano senza antiestetiche pieghe. Ma sono anche soggette ad assorbire più facilmente gli odori che penetrano nell’armadio dal resto della casa, soprattutto nei monolocali. Oppure quando l’armadio è situato in un corridoio vicino alla cucina. Dunque, bisogna fare la scelta più adatta al tipo di vita. In ogni caso non bisogna piegare e mettere la biancheria nei cassetti appena stirata, per evitare che si formino macchie di umidità. Per avere biancheria profumata e al riparo dalle tarme, dobbiamo porre nell’armadio sacchetti di lavanda profumata o bucce di limone secche.

Appendere tutto in gradazione di colore

Bisogna appendere tutto in gradazione di colore, per trovare tutto subito. E senza spiegazzare le cose stirate, facendole scorrere alla ricerca di un paio di pantaloni che non si vedono bene. Se non si hanno cassetti, bisogna organizzare accessori e biancheria raggruppando tutto per tipologia. Per esempio magliette bianche, calzini, pigiami. E conservarli in scatole di cartone chiuse, con la scritta del contenuto sul lato corto.  Magari anche sopra i ripiani degli armadi oppure su scaffali e mensole a vista.

Rinnovare cravatte di seta, maglioni

Per rinnovare le cravatte di seta, bisogna sciacquarle nell’acqua di cottura delle patate, ovviamente non calda e non salata. Per togliere i ‘pallini’ dai maglioni di lana nuovi, possiamo passarci sopra una spazzola di nylon. Se i maglioni sono usati, meglio un rasoio con lama nuova, ma senza insistere.

Pulizia dello specchio

Non può esistere un armadio senza uno specchio che ci inquadri a figura intera, in modo da poter controllare e verificare di essere davvero a posto prima di uscire. E’ questa una delle 5 regole per l’armadio maschile che non si può derogare. Se lo specchio non c’è già quando lo acquistiamo, si può fissarne uno leggero al suo interno, anche adesivo, intero oppure a piastrelle. Per pulirlo si usa carta di giornale imbevuta d’aceto. Si asciuga e si tolgono gli aloni con una pelle di daino.

5 regole per l’armadio maschile

Uno spazzolino da denti usato è utile nell’armadio guardaroba. Permette di pulire agevolmente le cinture di camoscio, i portafogli che non si mettono da tempo, i cappelli di feltro e di velluto, i vecchi orologi da polso. E i guanti di camoscio, che si conservano morbidi spruzzandoli internamente con un po’ di talco

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