5 azioni a rischio elevato cui prestare attenzione

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Utilizzando il criterio del valore abbiamo selezionato 5 azioni a rischio elevato. Le azioni selezionate partendo dalla peggiore sono: Juventus, Interpump, Campari, Brunello Cucinelli, Amplifon. Il criterio utilizzato è quello del valore. Cioè siamo andati a guardare come si posizione la quotazione corrente rispetto al fair value e come i multipli della società si posizione rispetto a quelli del settore di riferimento e al mercato italiano.

Della Juventus abbiamo già parlato in un precedente articolo (Puntare sull’azione Juventus?), ci occupiamo, quindi, di Interpump.

La società è stata annoverata tra i titoli e azioni a rischio elevato, ma presenta delle contraddizioni che vanno esaminate con attenzione.

Guardando il fair value, ad esempio, il titolo risulta essere sopravvalutato. Bisogna confrontare, infatti, una quotazioni e di 28,74€ con un fair value di 22,27€. D’altra parte gli analisti hanno un giudizio opposto. Come si vede dalla tabella, infatti, il prezzo obiettivo medio è 33,3€, per cui la sottovalutazione è del 16%. Da notare, inoltre, come anche la previsione più pessimistica prevede una sottovalutazione dell’11%.

Mean consensus OUTPERFORM
Number of Analysts 5
Average target price 33,3 €
Last Close Price 28,7 €
Spread / Highest target 18%
Spread / Average Target 16%
Spread / Lowest Target 11%
L’aspetto che impone cautela, però, è quello che riguarda i multipli di mercato. Qualunque sia l’indicatore utilizzato (PE, PEG, PB), infatti, il titolo risulta essere ampiamente sopravvalutato quotando a multipli superiori sia quelli del settore di riferimento che a quelli del mercato italiano.

Riassumendo: Interpump ha un grande potenziale, è un’azienda solida (quattro indicatori su sei ci dicono che la situazione finanziaria è buona), ma bisogna prestare attenzione in quanto è tra i 5 azioni a rischio elevato (considerando capitalizzazioni superiori al miliardo di euro).

5 azioni a rischio elevato: Analisi tecnica e previsioni sul titolo Interpump

Il titolo Interpump (IP.IT) ha chiuso la seduta del 26 febbraio a quota 28,74€ in lieve ribasso (-0,21%) rispetto alla seduta precedente.

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che ha già raggiunto e superato il suo I° obiettivo di prezzo in area 28,217€. Le quotazioni, quindi, sarebbero proiettate verso il II° obiettivo di prezzo in area 32,282€, ma bisogna prestare attenzione. Il prezzo, infatti, non riesce a staccarsi da area 28,217€ e una chiusura settimanale inferiore a questo livello farebbe precipitare il titolo.

Ancora una volta: Interpump ha ottime potenzialità, ma, vista anche la configurazione tecnica, è tra i 5 azioni a rischio elevato.

Interpump: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

Interpump: proiezione rialzista in corso sul time frame settimanale. La linea blu rappresenta i livelli di Running Bisector; la linea rossa i livelli de La Nuova Legge della Vibrazione.

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