4 idee per ottimizzare lo spazio di un monolocale e farlo sembrare più grande

monolocale

Tra le soluzioni immobiliari più diffuse in città vi rientrano sicuramente i monolocali.

È una soluzione poco impegnativa scelta ad esempio per esigenze di spese, desiderio di minimizzare la distanza tra luogo di lavoro e il centro città, etc. Salvo scoprire che gli spazi non bastano, anche se sarebbe più corretto dire che mancano in partenza.

In questo precedente lavoro abbiamo visto cosa fare per arredare un ingresso con poche ed economiche idee per valorizzare questo spazio. Oggi andiamo oltre e vediamo cosa fare per “allargare” un monolocale. Agendo di astuzia e di espedienti, ecco 4 idee per ottimizzare lo spazio di un monolocale e farlo sembrare più grande.

Primo stratagemma

Il primo stratagemma è anche il più elementare e porta alla scelta del colore dominante degli spazi (qui ulteriori approfondimenti sul tema). Al riguardo, il bianco è un vero portento. Ma in generale il discorso vale per tutte le tonalità chiare, partendo dal grigio chiaro fino al beige. Le tonalità chiare proiettano la luce e quasi la moltiplicano all’interno di uno spazio minuscolo.

Dunque, una prima mossa passa dallo sgomberare gli spazi dai complementi d’arredo inutili e/o ridondanti e puntare sui colori chiari.

Sfruttare l’altezza

Il secondo stratagemma rimanda allo stesso motivo per cui spesso le città si sviluppano in verticale: la mancanza di spazio.

Quindi largo spazio a mobili componibili ma sovrapponibili (ma anche pareti attrezzate), che possono contenere più elementi con più funzioni. Pensiamo alle consolle che diventano tavoli, ai divani che si trasformano in letti, o alle scrivanie piegate lungo la parete. Le pareti devono essere in ogni modo sfruttate, anche a costo di sacrificare un dipinto, una tela o uno specchio in più.

È consigliato sfruttare i ripiani alti, magari chiusi con ante, per tutto ciò che utilizziamo meno e/o il fuori stagione. Mentre riservare i piani bassi per l’ordinario. In tal modo si coniugare estetica e gusto da un lato e recupero degli spazi dall’altro.

Separare con il vetro

Per i più audaci e avveniristici nei gusti, un’altra soluzione chiama in causa il vetro, la trasparenza.

Si passa allora a dividere una zona giorno da una notte con una parete vetrata anziché una in muratura. La luce avrebbe modo di propagarsi più diffusamente in tutti gli ambienti.

Il discorso vale maggiormente per quelle soluzioni che hanno pochi o ridotti punti luce naturale. Ne guadagnerebbe il monolocale in termini di maggiore profondità. Ma gli si conferisce anche un tocco di modernismo rispetto allo standard di queste soluzioni abitative.

Ecco 4 idee per ottimizzare lo spazio di un monolocale e farlo sembrare più grande

Infine l’ultimo accorgimento passa per il maggior ricorso ai piani a scomparsa. Il riferimento è anzitutto alla cucina, spazio necessario per qualunque appartamento ma che spesso non è pienamente sfruttato.

Si pensi al caso in cui quei mq siano occupati da una giovane coppia o da un single che per lavoro e vita privata sta spesso fuori casa. In questi casi è plausibile immaginare che anche molti pasti siano consumati fuori casa.

Niente di meglio allora che ricorrere a una cucina (ma anche a un letto, una libreria, etc) a scomparsa. Tale che dia modo di recuperare tutto lo spazio possibile e immaginabile, anche in termini di ordine e pulizia.

Approfondimento

Idee per illuminare e arredare un appartamento, una mansarda o un sottotetto con soffitto basso e farlo sembrare più alto.

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