Nonostante il forte rimbalzo degli ultimi giorni non possiamo ancora affermare che sia iniziato un nuovo trend rialzista. Anzi, ancora i pericoli di nuovi ribassi sono ancora intatti. Decisivi in tal senso saranno i giorni di lunedì e martedì che chiariranno meglio lo scenario di breve termine.
Oggi il nostro Ufficio Studi dopo aver consultato i propri Trading System e gli oscillatori basati su regole matematiche, ha scelto 3 titoli sottovalutati a Wall Street sui quali puntare nella settimana del 27 settembre.
Essi sono Bank of America, Morgan Stanley e Oracle (NYSE:ORCL) e di seguito viene indicata la strategia di investimento con un risk reward ottimale.
3 titoli sottovalutati a Wall Street sui quali puntare nella settimana del 27 settembre
Bank of America, ultimo prezzo a 42,14. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 29,29 ed il massimo a 43,49. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 38,36, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 50,50/52,25. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 40,65. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 44 dollari. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 43,85.
Morgan Stanley, ultimo prezzo a 102,91. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 66,08 ed il massimo a 105,81. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 96,87, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 110,50 e poi 112,50. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 101,60. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 114 dollari per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 103,99.
Oracle, ultimo prezzo a 89,94. Da inizio anno, ha segnato il minimo a 59,26 ed il massimo a 91,78. Fino a quando non si assisterà ad una chiusura settimanale inferiore a 84,73, i prezzi potrebbero continuare a salire in poche settimane verso l’area di 100,20/104,50. Nel breve, pericolosa una chiusura giornaliera inferiore a 88,66. Fair value stimato dal nostro Ufficio Studi a 120 dollari per azione. Le raccomandazioni degli altri analisti convergono invece intorno al prezzo di 87,80.