In queste ore vediamo almeno 3 titoli azionari del Ftse Mib appesi a un filo per evitare un crollo. Ma prima di andare ad analizzare questi grafici è doverosa una premessa sul quadro tecnico dei mercati azionari internazionali. Prima però diciamo quali sono i titoli Essi sono Enel, Generali Assicurazioni e Leonardo (MIL:LDO)
Nella settimana dove scade un potente setup annuale (12 maggio), i mercati azionari tentano di mantenersi a galla ed evitare un pattern grafico che potrebbe essere da viatico a ulteriori ribassi.
Cosa è successo?
Dai minimi di ieri si tenta un rimbalzo e in queste ore si cerca di evitare una chiusura settimanale che possa generare un segnale ribassista e dare inizio ad un nuovo movimento in tale direzione.
Quali sono le chiusure settimanali da evitare?
Livelli inferiori a
S&P 500
2.797
Dax Future
10.367
Eurostoxx Future
2.761
Ftse Mib Future
16.890.
Quindi attenzione alle chiusure giornaliere odierne. Sotto i livelli indicati le probabilità tornano a validare possibili ulteriori ribassi. Torniamo ora ai nostri 3 titoli azionari del Ftse Mib appesi a un filo per evitare un crollo e andiamo a indicare quali sono i livelli da monitorare e le successive proiezioni dei prezzi.
Enel, Generali Assicurazioni e Leonardo sono tutti e 3 titoli azionari di società che in Italia e in buona parte del mondo sono e leader nel loro settore. Inoltre, in base alla normalizzazione dei bilanci degli ultimi anni, le quotazioni sono a sconto fino al 50% rispetto al fair value. Questo però continua non fermare la discesa in atto da fine febbraio.
Enel, una chiusura odierna inferiore a 5,977 convaliderebbe uno swing ribassista con obiettivo di medio termine verso l’area 5,15 e successivamente 3,80.
Generali Assicurazioni, una chiusura odierna inferiore a 12,57 convaliderebbe uno swing ribassista con obiettivo di medio termine verso l’area 10,20 e successivamente 8,50.
Leonardo, una chiusura odierna inferiore a 5,85 convaliderebbe uno swing ribassista con obiettivo di medio termine verso l’area 4,80 e successivamente 3,97.
Una chiusura odierna superiore ai livelli indicati farebbe invece continuare al fase laterale in corso da inizio aprile.
Si procederà per step.