3 titoli affondano Piazza Affari ma sulla Borsa italiana un possibile matrimonio manda in orbita un’azione del 12%

Autogrill

Passato il lungo ponte di Pasqua, le Borse europee ripartono con l’incertezza che ha condizionato gli scambi nelle ultime settimane. Piazza Affari è stata la peggiore tra i principali listini del Vecchio Continente. Oltre a guerra, inflazione e rallentamento della crescita economica, un altro elemento ha pesato sul nostro listino. Così alcune blue chip sono affondate con cali superiori al 5%.

Le stime di crescita economica della Banca Mondiale hanno confermato il rallentamento della ripresa delle principali economie del Pianeta. La World Bank prevede adesso una crescita dell’economia a livello globale per il 2022 del 3,2%, contro il 4,1% precedente. Secondo le nuove stime l’economia nell’area euro quest’anno si espanderà del 4,2%, contro il 5,2% precedentemente ipotizzato. Negli USA la crescita per il 2022 sarà del 3,7%. La crescita cinese subirà la frenata più brusca, passando dall’8% del 2021 al 5,1% del 2022.

I fattori frenanti sono l’aumento dell’inflazione, la guerra in Ucraina e anche il Covid 19, che in Cina sta portando a nuovi lockdown. Tutto sommato, però, i valori di crescita rimangono rilevanti, specialmente in Europa. Una crescita del 4,2% per il 2022 sarebbe un ottimo risultato, anche se nel 2023 la World Bank prevede un PIL UE al 2,1%.

3 titoli affondano Piazza Affari ma sulla Borsa italiana un possibile matrimonio manda in orbita un’azione del 12%

La giornata dei listini europei è iniziata nel segno della discesa. Le Borse del Vecchio Continente hanno aperto in ribasso condizionate dalla chiusura negativa di ieri della Borsa USA. Infatti, lunedì 18 aprile molte Piazze europee sono rimaste chiuse, ma Wall Street era aperta. Per fortuna l’odierno avvio positivo della Borsa USA ha riportato un po’ di acquisti e i listini europei hanno recuperato in finale di giornata. Alla fine della seduta l’indice Euro Stoxx 50 ha chiuso in calo di circa mezzo punto percentuale. La Borsa tedesca ha limitato il calo ad uno 0,1%, Londra ad uno 0,2% e Parigi ha ceduto lo 0,8%.

La Borsa di Milano è stata la peggiore, con un calo di quasi un punto percentuale e l’indice Ftse Mib (INDEX:FTSEMIB) ha chiuso a 24.624 punti. Lo stacco delle cedole di alcuni titoli delle blue chip ha zavorrato il nostro listino. In particolare, oggi 3 titoli affondano Piazza Affari, Mediolanum, Stellantis e Banco BPM, in calo per lo stacco dei dividendi. Mediolanum ha ceduto il 5,6%, Stellantis il 5,1% e Banco BPM il 4,8%. Dopo lo stacco dei dividendi, teoricamente questi titoli dovrebbero rimbalzare.

Tra i rialzi da segnalare, il guadagno di Saipem, che ha chiuso a 1,13 euro in salita del 3,8%, migliore performance tra le blue chip. Sul resto del listino schizza in alto Autogrill, per la terza seduta consecutiva. Il titolo oggi ha guadagnato il 12,3% spinto dall’indiscrezione di un possibile matrimonio tra la società e Dufry.

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