Finchè il trend di lungo termine rimarrà rialzista ogni ritracciamento sarà occasione di acquisto per aumentare la propria esposizione sui mercati azionari.
Questo è valido su quei titoli e indici azionari che presentano una struttura di lungo termine rialzista.
Ci sono però almeno 2 titoli azionari sottovalutati da non comprare a Piazza Affari. Questo perchè gli swing in corso non sono di ritracciamento ma potrebbe portare anche a un’inversione ribassista di lungo termine.
Quali sono? Li vedremo nel prossimo paragrafo ma prima facciamo una doverosa premessa.
Il Ftse Mib oggi inizia a dare segnali di ritracciamento, movimento che dovrebbe essere contenuto entro il seguente livello: area 24.345.
Quindi, da ora in poi fino a quando la tendenza di breve termine non tornerà al rialzo non si effettueranno acquisti.
La migliore strategia di investimento da attuare al momento è la seguente:
short di breve termine e long di lungo termine.
In un trend rialzista primario non sempre tutto può essere comprato. Bisogna fare i dovuti distingui.
Ed essi vengono fatti in base al trend in corso.
Ad esempio ci sono 2 titoli azionari sottovalutati da non comprare a Piazza Affari.
Il trend di breve termine di essi è al ribasso da un bel pò di tempo e tutti e tre non hanno partecipato al rialzo da inizio anno. Inoltre, il trend settimanale e mensile è ancora al ribasso.
Essi sono:
Eni, Saipem (MIL:SPM) e Tenaris
Eni
ultimo prezzo a 12,90.
Fair value a 18,83= sottovalutazione del 45,96%.
Consenso degli analisti: prezzo obiettivo di 15,93.
Comprare solo in chiusura settimanale superiore a 14,09. Fino a quando non si formerà questo swing il ribasso in corso avrà come obiettivo 11,85 e poi 10,69.
Saipem
ultimo prezzo a 3,832.
Fair value a 6,07= sottovalutazione del 58,40%.
Consenso degli analisti: prezzo obiettivo di 5,32.
Comprare solo in chiusura settimanale superiore a 4,52. Fino a quando non si formerà questo swing il ribasso in corso avrà come obiettivo 3,70 e poi 3,08. Il pericolo di forti ribassi è davvero evidente.