Triplo setup per il Russell 2000

Anche l’indice statunitense Russell 2000 si trova in corrispondenza di elementi spazio temporali, che lo collacano in un setup di medio/lungo, su cui convergono diverse tecniche.

Le principali riconducono a magic box, tecniche di Gann, analisi ciclica.

Magic box settato su barre mensili, in base al principale pattern di lungo termine, cosiddetto pattern inverso secondo i canoni del metodo, formatosi tra il 2003 ed il 2012, proiettava un target in area 1520, ormai raggiunto.

Il prossimo target, in caso di prosecuzione rialzista, in area 1670, con primo setup a giugno 2020, dove teoricamente invece si dovrebbe proiettare la chiusura ribassista dell’attuale ciclo di medio/lungo, se avesse uno svolgimento normale.

Già da tale considerazione, possiamo desumere che ulteriori rialzi sino a tale estensione rappresenterebbero un’anomalia ciclica da quarto sottociclo rialzista, invece che ribassista, trovandosi ora le quotazioni a circa metà del terzo sottociclo, dove dovrebbe, statisticamente, formarsi il massimo del ciclo in corso.

Quindi ulteriore situazione di setup per l’indice.

Ma anche tecniche riconducibili a Gann indicano una situazione di setup, in particolare una linea temporale interna al quadrato di 120, tracciato dal minimo del 2002, ed una retta angolare interna al quadrato.

Anche l’indice Russell, quindi, conferma una situazione di setup, che richiede una conferma in chiusura mensile, per comprendere la futura dinamica dei corsi.

Di continuazione verso il target sopra indicato, in caso di chiusura sopra il massimo della precedente barra, o di inversione ribassista sotto il minimo.

In tal caso il primo fondamentale supporto target di medio/lungo in area 1348, in base alla tecnica PLT, livello sotto il quale scatterebbe un alert ribassista di lungo.

In tal caso, successivo target lungo la trend line, attualmente passante in area 1247.