I bancari continuano a fare il bello ed il cattivo tempo della borsa italiana. Oggi i bancari trascinati in basso da banca MPS, hanno indebolito ulteriormente il quadro tecnico di Piazza Affari. A nulla sono serviti i rimbalzi di Enel, Eni, Stm e Telecom, il Future Ftse Mib, si presenta molto debole e si continua a mantenere a ridosso di importanti supporti di medio periodo.
La seduta odierna aggrava il quadro tecnico per due motivi:
da una parte la rottura del livello spartiacque e dell’ultimo supporto prima dell’inversione ribassista. Dall’altra la chiusura è stata inferiore al livello (16630) al di sotto del quale la tendenza ribassista prenderebbe il sopravvento.