Per i titoli bancari italiani non è stato archiviato il rialzo, anzi

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Sembrano affollarsi nubi minacciose sui titoli bancari italiani e le recenti ultime news potrebbero portare molti a cercare operazioni Short su questi titoli.

Noi non siamo tanto convinti che si debba cercare operazioni Short intorno ai livelli attuali.

Oggi, vogliamo  monitorare 4 titoli bancari italiani e capire il loro “stato di salute”.

Valori per il  mese di  ottobre

Legenda Sopra 1 Long Sotto 2 Short Fra 1 e 2 lateralità

Banco BPM ultimo prezzo 3,034

1 3,22

2 3,05

Cosa significa?

Che nel mese di  ottobre potrebbe essere possibile un ritorno in area 3,05 pur mantenendo la tendenza ribassista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Intesa San Paolo ultimo prezzo 2,86

1 2,84

2 2,77

Cosa significa?

Che nel mese di  ottobre potrebbe essere possibile un ritorno in area 2,84 pur mantenendo la tendenza riialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Ubi Banca ultimo prezzo 4,08

1 3,89

2 3,79

Cosa significa?

Che nel mese di  ottobre potrebbe essere possibile un ritorno in area 3,89 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Unicredit ultimo prezzo 17,02

1 17,20

2 16,73

Cosa significa?

Che nel mese di  ottobre potrebbe essere possibile un ritorno in area 17,20 pur mantenendo la tendenza rialzista. Sotto 2 tendenza ribassista. Sopra 1 tendenza rialzista. Fra 1 e 2 lateralità.

Cosa notiamo?

Che i titoli considerati sono giunti su punti spartiacque e da ora o sprofondano oppure ripartono di slancio al rialzo!

Per i titoli bancari italiani non è stato archiviato il rialzo, anzi potrebbero ripartire subito e velocemente.

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