Oro: analisi, indicazioni e segnali di medio lungo termine Intervista a Gian Piero Turletti

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GOLD FUTURE: ANALISI ED INDICAZIONI OPERATIVE DI MEDIO/LUNGO TERMINE.

Intervista a Gian Piero Turletti

Autore Magic box in 7 passi

 

Riprendiamo l’analisi del gold future, su barre mensili, a partire dal punto in cui ci siamo lasciati la volta precedente.

Cosa può dirci?

La configurazione distributiva, sviluppatasi a partire dai massimi degli ultimi anni, interpretata con Magic box, ha correttamente proiettato un possibile minimo di lungo termine esattamente coincidente con il minimo formatosi nel mese di gennaio 2015.

Al tempo stesso, andava sottolineata la resistenza dinamica, da cui non a caso è partito il ribasso del mese di febbraio.

Ora tale precedente analisi va aggiornata alla luce di taluni elementi tecnici.

Può dettagliarli?

Il gold future ha cercato di confermare al ribasso una ulteriore configurazione distributiva, del tutto analoga a quella formatasi sui massimi assoluti.

Tale rottura ribassista è stata però stoppata dal minimo di novembre.

Al momento il trend di lungo è ancora ribassista e tale rimarrà fin tanto che non verrà superata al rialzo in chiusura mensile la resistenza di lungo, individuata dal metodo, e che nel mese di marzo si colloca in area 1252.

E quali segnali indicherebbero prosecuzione del ribasso?

Un primo alert sotto 1185 in chiusura mensile.

Il vero segnale interverrebbe sotto 1131.

In tal caso avremmo un primo target ribassista in area 930.

Rispetto a tale target abbiamo tre possibili setup temporali, a seconda che il prezzo corra più del tempo, come il tempo (quadratura spazio/temporale) o meno del tempo:

rispettivamente, quindi, entro aprile 2015, febbraio 2016, agosto 2016.

Di questi, quale ritiene più probabile, e perché?

Ritengo si tratti dell’ipotesi di quadratura spazio/temporale, per/entro febbraio 2016.

Anche perché all’incirca per il medesimo setup temporale e per lo steso livello di prezzo transiterà una trend line di lungo, originatasi sui minimi mensili a partire dal 2003.

E’ proiettabile un secondo, possibile target ribassista?

Si, in overshooting in area 770, anche in questo caso con 3 possibili setup temporali, per/entro, rispettivamente:

febbraio 2016, dicembre 2016, giugno 2017.

Quali indicazioni, quindi, per chi è già entrato al ribasso e per chi, invece, sia ancora “fuori”?

Per chi è già al ribasso sul trend di medio/lungo:

chiudere le posizioni, eventualmente invertirle, in caso di chiusura di marzo sopra 1250/1260.

In caso di mancato rialzo sopra tali valori, mantenere le posizioni con obiettivi quelli sopra indicati.

Obiettivi intermedi le aree di supporto a 1184 prima e 1131 poi.

Per chi è ancora fuori, attendere la rottura delle predette aree di supporto, per i ribassi, oppure andare long in caso di chiusura mensile di marzo sopra area 1250/1260.

In caso di short, monitorare il trend e mantenere le posizioni fino al raggiungimento degli obiettivi dianzi indicati, o in caso di successiva chiusura sopra i livelli di resistenza indicati dal metodo, livelli dinamici che quindi variano nel tempo, a partire dal livello, per il mese di marzo, in area 1250/1260.

 

 

 

 

 

 

 

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