Nel settore del lusso TOD’S è il preferito di Mediobanca nonostante il dollaro debole. Le attese per il titolo

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Fonte MilanoFinanza

Alla vigilia della partenza della fashion week di Milano Moda donna, Mediobanca  fa il punto sulle società quotate del comparto. “In un settore in buona forma, la debolezza del dollaro sembra l’unico punto a sfavore nel semestre in corso. Nel nostro panel, il fatturato generato in Nord America è di circa 9 miliardi, circa il 40% del totale” afferma il broker, che nei giorni scorsi ha organizzato la terza “Branded goods conference”, la conferenza dedicata ai marchi più noti del made in Italy.

Secondo le analisi di Medibanca le società quotate più esposte in Nord America, in termini di percentuale delle vendite, sono Luxottica , Safilo , Brunello Cucinelli , Ferrari  e Ynap.

Nel frattempo tra i punti di forza c’è la crescita degli acquisti da parte dei turisti. “In Europa a luglio le vendite ai visitatori stranieri sono cresciute del 8% e a luglio dovrebbero salire a doppia cifra. E anche l’Italia vede un solido recupero da inizio anno grazie soprattutto gli acquirenti russi”, rivela il broker.

Sempre all’interno del suo campione, in particolare, Mediobanca  stima che in Italia “i ricavi generati dalla vendita ai turisti ammontino a circa 1,3 miliardi, il 9% del totale”, sottolinea l’investment bank evidenziando che le società più attive con i consumatori che visitano l’Italia sono Tod’s  e Ferragamo .

Nel mirino c’è anche la patent box, la tassazione agevolata sui redditi derivanti dalle opere di ingegno introdotta dalla Legge di Stabilità 2015. “Campari , Ferragamo , Tod’s e Brunello Cucinelli  hanno già siglato accordi con le autorità fiscali e ciò in media ha portato a un aumento dell’utile per azione 2015-2016 del 5-7% in media. Per le altre società possiamo realisticamente aspettarci che accordi analoghi possano sostenere gli utili nella stessa misura nei prossimi anni”, afferma Mediobanca .


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Analisi Proiezionidiborsa

Sul titolo è in corso una proiezione rialzista che, sebbene sia supportata da un segnale, non ha ancora espresso tutto il suo potenziale. Il livello oltre il quale il titolo esploderebbe al rialzo passa per area 64.58€. Qualora ciò dovesse accadere il titolo punterebbe il I° obiettivo naturale in area 81.61€.

Lo scenario ribassista, invece, prenderebbe forza con chiusure settimanali inferiori a 54.15€.

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