Hanno dovuto prima scendere e non poco ma al dunque un mini-rally i mercati ce lo stanno regalando. Domani sarà la prova del fuoco per stabilire se si apriranno ulteriori margini da sfruttare nelle poche sedute restanti nel 2014 ovvero se, al meglio, ci dovremo accontentare di una lateralizzazione intorno a questi prezzi.
Il bund in calo accompagnato da un cedimento significativo delle volatilità (europea e americana) fanno pensare a una prosecuzione. L’incognita maggiore arriva dalla asincronia dei cicli in corso che specie sul FIB e sul DJE50 pare evidenziare questi raggiunti come i prezzi di esaustione. A ciò si aggiunga che a livello di set-up oggi un minimo sarebbe stato più gradito rispetto all’ennesimo spreco di energie rialziste per generare sul FIB un gap-up che ha altissime probabilità di dover essere chiuso entro un massimo di 7 sedute.
