A cura della Dott.ssa Giovanna Maria Cristina Sambataro
Dopo un avvio in netto recupero, i mercati ritornano a essere nuovamente con il segno rosso. A porre un altro freno agli acquisti, oltre al continuo dubbio di un probabile rialzo dei tassi da parte della Fed, è stato la debolezza del greggio, che perde oltre il 3%.
Cosa sta accadendo al Petrolio?
A causa di una domanda asiatica discontinua, l’Agenzia internazionale dell’Energia (IEA, International Energy Agency) ha ridotto la stima sulla domanda di greggio, tagliando rispettivamente di 100 e 200 barili giornalieri sulle richieste per il 2016 e il 2017. Ciò potrebbe far aumentare le scorte e, in attesa della pubblicazione sulle scorte americane prevista per domani pomeriggio alle 16:30, gli investitori hanno aumentato le vendite.
Bisogna attendere il dato di domani per capire se il petrolio rappresenta un problema serio come inizio anno.
In tutto questo il cambio EUR/USD rimane poco mosso.
È necessario continuare a essere cauti, i mercati potrebbero essere in una fase di correzione oppure ben presto potremmo assistere a un’impennata.
