E’ di questa notte la notizia del Russiagate che potrebbe portare il presidente Trump all’impeachment. A seguito di questa notizia le aperture dei mercati sono state molto negative. Nel momento in cui scriviamo i future sugli indici americani sono in ribasso di circa lo 0.5%, mentre quelli europei hanno recuperato dai minimi post-apertura.
Cosa dobbiamo, quindi, attendere?
La settimana in corso, così come quelle precedenti, sta confermando il trading range che attanaglia le quotazioni da inizio febbraio 2017.
Dalla settimana del 6 febbraio, infatti, l’indice S&P 500 si muove nell’intervallo 2310 2403. La chiusura di questa settimana è stata a 2399!
Sebbene, quindi, la tendenza rimanga rialzista, solo la definitiva rottura di uno dei due livelli indicati darebbe direzionali alle quotazioni.
Da notare che le quotazioni attuali del Future sull’S&P500 sono in area 2385, proprio dove passa il supporto dinamico. La sua rottura favorirebbe il ritorno nella parte bassa del trading range. Al contrario, la sua tenuta aumenterebbe le probabilità per uno scatto al rialzo delle quotazioni verso il III° obiettivo naturale in area 2558.
Ricordiamo sempre, poi, le previsioni del nostro frattale storico che riportiamo qui di seguito.
