La situazione di lungo periodo del rame è molto interessante.
Dopo il ribasso da area 4 in area 2, felicemente previsto dal segnale short del TC2, il 2016 è stato un anno caratterizzato da una forte lateralità che a novembre 2016 è stata finalmente sconfitta.
Le quotazioni, infatti, sono ripartite al rialzo rompendo il livello spartiacque con il supporto del segnale long del TC2. Da notare come la diminuzione della pressione ribassista si sia verificata in prossimità del I° obiettivo naturale.
A questo punto tutto sembra indicare rialzo di lungo termine con I° obiettivo naturale in area 5.22. Stiamo, quindi, parlando di un rialzo dai valori attuali di circa il 90%.
Affinché tutto proceda come previsto è importante che il livello spartiacque resista a eventuali ritracciamenti e che la resistenza in area 3.2 venga rotta al rialzo.
Raccomandiamo sempre la massima prudenza monitorando i livelli chiave, ma sul rame c’è da essere ottimisti.
