Indici americani: la prossima settimana potrebbe essere decisiva per il trend di breve/medio periodo

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Nelle settimane scorse abbiamo scritto una serie di articoli in cui prima si metteva in guarda da un ribasso in arrivo (Giornata campale per l’S&P500. Allacciare le cinture, ma senza panico) e, dopo il ribasso soft, si faceva notare come le quotazioni erano sul punto di invertire (Indici americani: il ribasso di breve è al capolinea?).

Come è stato possibile prevedere con tale esattezza l’andamento dei mercati americani?

Tutto parte dal frattale previsionale per il 2017 mostrato nel grafico seguente.

Facciamo notare che proprio nel periodo dell’anno in cui ci troviamo il frattale preveda un breve ritracciamento prima della partenza verso i massimi annuali.

Come già successo negli anni scorsi, i prezzi stanno seguendo il frattale previsionale quasi alla perfezione e nelle prossime settimane le attese sono per una prosecuzione del ribasso appena accennato nei giorni scorsi. Da notare come il frattale preveda un minimo di breve per la settimana numero 14, quella del 3 Aprile.

Quali sono le attese per i principali indici americani?

Indice dei contenuti

S&P500 (mini Future)

Settimana scorsa scrivevamo

La settimana ha visto la tenuta del supporto dinamico e la ripartenza al rialzo. Da notare, però, come la forza delle quotazioni sia molto bassa, per cui la chiusura settimanale è stata inferiore alla resistenza in area 2360, sebbene superiore al livello spartiacque.

Questa debolezza è allineata al frattale annuale discusso in precedenza. Qualora le quotazioni dovessero ancora seguire il frattale, da settimana prossima ci si attende una ripartenza rialzista con obiettivo in area 2440.

L’incertezza del frattale trova riscontro nelle quotazioni compresse tra il supporto dinamico, la resistenza in area 2360 e il livello spartiacque.

La compressione cui stiamo assistendo preannuncia un forte movimento direzionale.

Il frattale ci dice che il movimento potrebbe essere al rialzo, ma le previsioni devono sempre trovare riscontro nella realtà dei prezzi. Monitorare, quindi, i livelli indicati in precedenza per capire dove andranno le quotazioni.

Da notare come,  nonostante un visibile indebolimento, il TC2 si mantiene in tendenza rialzista.

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