Intervista a Gian Piero Turletti Analista di chiara fama internazionale Autore di Magic Box in 7 passi e Metodo RCM Edizioni Proiezionidiborsa
PUO’ RIEPILOGARCI LA SUA ANALISI DI LUNGO TERMINE SUL GOLD FUTURE?
Certamente, e richiamo intanto il fatto che ricomprendeva sia una proiezione di medio/lungo, sia l’individuazione di una importante trend line.
Per evitare il cosiddetto rumore, cioè falsi segnali legati a movimenti secondari, avevo utilizzato un grafico a barre mensili, facendo rilevare come i minimi di ottobre 2008, dicembre 2013 e giugno 2014 fossero congiunti da una trend line di lungo termine, sulla quale, potenzialmente, poteva trovarsi un rilevante bottom per l’inversione di lungo.
Tale inversione avrebbe però dovuto trovare conferma sopra una rilevante trend line resistenziale, definita con Magic box, ma così non è stato.
Invece, in caso di rottura della trend line supportiva, sarebbe stata confermata la prosecuzione del ribasso.
Così è stato, ed infatti già a settembre 2014 la chiusura mensile è stata inferiore alla trend line, la barra di ottobre è stata interamente inferiore alla trend line, e quella in corso sembra replicare.
MA QUALI PREVISIONI IN PREZZO E TEMPO ERANO STATE POSSIBILI TRAMITE MAGIC BOX?
A partire dai massimi del 2011 si era andata formando una configurazione distributiva, la cui base inferiore era stata rotta ad aprile 2013.
Tale rottura consentiva di proiettare un target di prezzo in area 1150 per/entro gennaio 2015.
Direi che la proiezione è stata rispettata con buona approssimazione, con un minimo del mese in corso attualmente attestatosi a 1130.
A QUESTO PROPOSITO, QUALI PROIEZIONI POSSONO FARSI, SEMPRE SUL LUNGO TERMINE?
Preliminarmente, va osservato che fin tanto che non vengano superati determinati livelli di resistenza dinamica, definiti con Magic box, certo non può parlarsi di intervenuta inversione del trend.
Quanto alle proiezioni, dopo la rottura ribassista della configurazione distributiva, di cui dianzi, va osservato che il gold future ha rotto al ribasso due importanti supporti statici.
Un primo supporto coincideva con il minimo di gennaio 2011, mentre un secondo supporto era costituito dal minimo di luglio 2010.
E’ quindi possibile effettuare quanto meno una doppia proiezione.
Una prima proietta l’indice verso un target in area 730 con possibile overshooting ribassista in area 515 per/entro settembre 2015.
Un secondo scenario proiettivo prevede invece il gold future in area 440 con possibile overshooting in area 225 per/entro marzo 2019.
ESISTONO ALTRE TECNICHE CHE POTREBBERO CONFERMARE TALI PREVISIONI?
Più che tecniche in senso stretto, è possibile ricorrere al confronto con grafici analoghi.
A questo proposito, già anni fa, quando il gold future aveva iniziato la sua fase distributiva, intrapresa dai massimi del 2011, avevo evidenziato una singolare similitudine con la distribuzione intrapresa dall’indice COMIT a partire dai massimi del 1986.
Sinora anche sotto questo profilo i fatti mi hanno dato ragione, ed oggi è sotto gli occhi di tutti il ribasso di lungo termine intrapreso dal gold future.
A tale riguardo, vorrei far notare un’altra importante similitudine.
A suo tempo l’indice COMIT della borsa italiana trovò un minimo in area 354 dopo il massimo del 1986 a 906.
Quindi un calo di circa il 60 per cento.
Applicando la medesima percentuale al gold future, cioè al massimo del 2011 a 1950, troviamo il valore di 761, che approssima il valore di 730 della prima proiezione.
Anche tale circostanza rende probabile quanto indicato nella prima proiezione, dianzi prospettata.
Comunque occorrerà monitorare, di mese in mese, l’andamento della barra mensile, ed eventuale fuoriuscite dalla trend line resistenziale di lungo delineata con Magic box rappresenterà probabile inversione del trend, che archivierà le proiezioni ribassiste in corso.
MA HA NOTATO ALCUNI AUTORI E SITI CHE INSISTONO SULL’INVESTIMENTO IN ORO?
Tutti possono avere la loro idea, ma per me vale un principio aureo dell’analisi tecnica.
Fin tanto che una inversione non risulta confermata, rimangono ferme le proiezioni precedentemente formulate.
