Fonte Il Sole24Ore
Il governo statunitense vorrebbe far pagare 14 miliardi a Deutsche Bank per chiudere lo scandalo sui titoli tossici legati ai mutui.
Una cifra tra le più elevate finora pagate da una banca. Paga per aver ingannato gli investitori sui rischi di questi titoli, sottovalutandoli.
Le indiscrezioni sulla cifra, rivelate dal Wall Street Journal, sono uno shock. L’istituto ha finora indicato di aver stanziato a riserva per fare fronte a costi legali poco oltre i 6 miliardi di dollari. Aveva poi lasciato filtrare ipotesi di una multa da 2-3 miliardi, che si aggiungeva agli 1,9 già versati per casi simili. Gli analisti non immaginavano molto di più: tra i 2 e i 5 miliardi. La notizia ha avuto un pesante impatto sul titolo che ha chiuso in pesante calo (-8,5%) a quota 11,97.
Era prevedibile un tracollo del genere per il titolo?
Alla chiusura di Agosto 2015 (quotazioni in area 26) abbiamo avuto un segnale ribassista. Il raggiungimento del I° obiettivo a 18 non ha frenato la discesa. Il successivo obiettivo si trova in area 3.5 con supporto intermedio in area 9.
