I mercati americani alle prese con decisioni, livelli e setup cruciali. Le attese per la settimana del 17 Luglio

ProiezionidiBorsa

Prima di addentrarci nell’analisi dei mercati vogliamo ripetere un concetto che secondo noi è alla base di un approccio vincente ai mercati.

Le previsioni/correlazioni intermarket e quant’altro, basati sulle serie storiche, hanno ragione di essere nella misura in cui si utilizzino come una mappa. Se il territorio (i.e. le quotazioni reali) da’ indicazioni diverse dalla mappa bisogna abbandonare la mappa e seguire il territorio. Altrimenti succede come ai viaggiatori distratti che per seguire le indicazioni del navigatore GPS finiscono in fiumi o in altre situazioni complicate in quanto spengono il cervello e non percepiscono quanto succede intorno a loro.

Detto questo, va anche precisato che ogni mappa ha la sua affidabilità e di questo abbiamo parlato settimana scorsa (Mercati finanziari: le correlazioni intermarket non funzionano!). In questo articolo abbiamo mostrato come per il frattale previsionale di Proiezionidiborsa la correlazione dal 2008 al 2016 con l’andamento reale delle quotazioni è risultata essere dell’85.1%. Le attese per il 2017 sono mostrate nella figura seguente da cui si evince come la mappa prevede un massimo dei mercati dal quale dovrebbe iniziare un forte ritracciamento.

Questa è la mappa, ma cosa ci dice il territorio?

 

Come discusso in diversi articoli (La debolezza del Dollar Index fin dove potrà spingersi? Quali implicazioni per l’economia e i mercati azionari? e riferimenti al suo interno) molteplici indicatori macro-economici e non indicano un mercato malato pronto a capitolare violentemente.

D’altra parte, come si vede dal grafico seguente, la tendenza è saldamente al rialzo anche se le ultime settimane hanno visto le quotazioni lateralizzare tra i livelli 2403 e 2463.

La rottura del livello superiore spingerebbe i prezzi fino al III° obiettivo naturale in area 2558, dove il rialzo in atto dovrebbe concludersi. Viceversa, la rottura del livello inferiore aprirebbe le porte a un discesa fino in area 2309. Su questo livello, poi, si deciderebbero le sorti di medio periodo per l’S&P500. La sua rottura al ribasso, infatti, aprirebbe le porte alla correzione indicata dalla mappa.

Per settimana prossima, quindi, monitorare i livelli 2403 e 2463.

Consigliati per te