Il 28 Giugno scrivevamo (EuroDollaro: tra qualche giorno conosceremo il destino di lungo termine)
Settimana scorsa scrivevamo (Quali implicazioni avrà il mese di Giugno sull’EuroDollaro?)
Nei mesi scorsi abbiamo sempre parlato di un cambio EuroDollaro che puntava alla parità (La chiusura di Marzo sarà decisiva per le sorti di lungo dell’EuroDollaro, EuroDollaro: chi vuole visitare gli USA lo faccia presto, tra qualche anno sarà molto più costoso!).
Lo scenario, sebbene abbiamo assistito a violente escursioni rialzista non è ancora cambiato. Il mese di Giugno, però, sarà fondamentale. Qualora dovessimo assistere a chiusure mensili superiori a 1.1090 la tendenza ribassista sarebbe fortemente indebolita.
Possiamo aggiungere che solo una chiusura superiore a 1.1204 sarebbe slancio alla proiezione rialzista.
La cosa peggiore che possa capitare sarebbe una chiusura mensile compresa tra 1.1090 e 1.1204. Si confermerebbe, infatti, la situazione di stallo cui stiamo assistendo (seppure con un ampia volatilità) dal mese di marzo in poi.
Dopo la chiusura di Giugno compresa tra 1.190 e 1.1204, la chiusura di Luglio è stata molto significativa. Abbiamo, infatti, assistito ad una chiusura inferiore a 1.1090 e la qualcosa dovrebbe spingere le quotazioni almeno fino in area 0.9975.
