Enel indecisa se decollare per il paradiso o sprofondare all’inferno

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L’impostazione del titolo è molto incerta. Si trova, infatti, nella tipica situazione in cui basta poco per decollare verso obiettivi molto ambiziosi, ma basta anche poco per sprofondare.

Sono ormai diversi giorni che le quotazioni si muovono tra il livello spartiacque (attualmente in area 3.99) e la resistenza in area 4.08, La rottura di uno di questi livelli darebbe direzionalità alle quotazioni. Al rialzo partirebbero verso il I° obiettivo in area 4.48. Al ribasso, invece, non possiamo dare una stima precisa, ma possiamo arguire che il I° obiettivo si troverebbe in area 3.75.

 

Il mio nome e’ Stefano Roperti, Senior Executive Manager dell’ Exante Investment Team.

Laurea in Business Administration, oltre 5 anni di esperienza nel settore dell’intermediazione finanziaria

La finanza non e’ solo il mio lavoro ma anche la mia passione!

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Sul settimanale l’impostazione è più spiccatamente rialzista, ma da inizio 2017 le quotazioni sono compresse nell’intervallo 3.86 – 4.08. Anche in questo caso la rottura di uno dei due livelli darebbe forte direzionalità al titolo. Al rialzo gli obiettivi sono ben chiari. In particolare il I° obiettivo si trova in area 4.44. Al ribasso, invece, una stima preliminare indica un I° obiettivo in area 3.55.

 

Conclusione: al rialzo entrambi i time frames indicano un I° obiettivo in area 4.44-4.48. Affinché ciò accada, però, è necessaria la rottura al rialzo del livello in area 4.08 (importante sia sul giornaliero che sul settimanale). Al ribasso, invece, il supporto passa per area 3.86-3.99. Qualora dovesse essere rotto al ribasso il I° obiettivo dovrà essere ricalcolato con precisione. Al momento possiamo solo dire che si trova in area 3.55-3.75.

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