Buongiorno ai Lettori,
oggi, con i metodi previsionali di Proiezionidiborsa, tracceremo le previsioni per i prossimi mesi dei mercati azionari internazionali.
Il segnale del 7 novembre generato dai mercati, sembra aver aperto la probabilità ad un ribasso.
Per il momento non ravvisiamo inversione rialzista, e di giorno in giorno la situazione tecnica tende a peggiorare.
Prima di addentrarci nell’analisi dei mercati vogliamo ripetere un concetto che secondo noi è alla base di un approccio vincente ai mercati.
Le previsioni/correlazioni intermarket e quant’altro, basati sulle serie storiche, hanno ragione di essere, nella misura in cui si utilizzino come una mappa.
Se il territorio (i.e. le quotazioni reali e quindi il trend) da’ indicazioni diverse dalla mappa bisogna abbandonare la mappa e seguire il territorio.
Altrimenti succede come ai viaggiatori distratti che per seguire le indicazioni del navigatore GPS finiscono in fiumi o in altre situazioni complicate in quanto spengono il cervello e non percepiscono quanto succede intorno a loro.
Il frattale previsionale di ProiezionidiBorsa dagli anni 2008 al 2017 ha mostrato una correlazione con l’andamento reale delle quotazioni dell’85.1%.
Le attese per il 2018 sono mostrate nella figura seguente da cui si evince come la mappa su scala giornaliera preveda un minimo nel primo trimestre ed un massimo dei mercati a fine dicembre.
Fin dove potrebbe portarsi il ritracciamento in corso?
Quali sono i valori da monitorare e le prime proiezioni di prezzo da ora fino al 30 dicembre 2018?
Quali sono le aree che potrebbero portare all’inversione del trend in corso e quelle che manterranno il trend in corso?
Dove attendiamo i minimi assoluti/relativi e i massimi assoluti/relativi da ora ai prossimi 12 mesi?
Future Ftse Mib
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 20.585/20.300. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily e poi settimanali inferiori ai 20.190. Long sopra 20.585. Short sotto 20.190.
Proiezioni di prezzo
area di minimo 20.585/20.300 proiettata nel 2018
21.990/21.685 area di minimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 primari supporti per il ritracciamento in corso
24.610/24.300 area di massimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 prime resistenze per i mesi a venire
area di massimo 26.000/26.550 proiettata nel 2018
Future Eurostoxx
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 3.424/3.398. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily e poi settimanali inferiori ai 3.388. Long sopra 3.434. Short sotto 3.388.
area di minimo 3.424/3.398 proiettata nel 2018
3.545/3.519 area di minimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 primari supporti per il ritracciamento in corso
3.851/3.890 area di massimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 prime resistenze per i mesi a venire
area di massimo 4.010/4.055 proiettata nel 2018
Future Dax
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 12.563/12.435. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily e poi settimanali inferiori ai 12.380. Long sopra 12.563. Short sotto 12.380.
area di minimo 12.563/12.435
12.795/12.682 area di minimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 primari supporti per il ritracciamento in corso
14.100/14.245 area di massimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 prime resistenze per i mesi a venire
area di massimo 14.600/14.725
S&P 500
Trend rialzista. Possibili ritracciamenti fino all’area 2.483/2.400. Il trend diventa ribassista solo con chiusure daily e poi settimanali inferiori ai 2.350. Long sopra 2.483. Short sotto 2.400.
area di minimo 2.483/2.400
2.510/2.498 area di minimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 primari supporti per il ritracciamento in corso
2.691/2.703 area di massimo dal 1 novembre al 30 giugno 2018 prime resistenze per i mesi a venire
area di massimo 2.818/2.865
Cosa abbiamo fatto?
Abbiamo tracciato la mappa dei prossimi 12 mesi, e i punti sia di tempo che di prezzo dove attendiamo i minimi assoluti/relativi e i massimi assoluti/relativi .
Di volta in volta, quando scenderemo sul territorio, il trend ci dirà in che punto siamo e se la rotta dovrà essere cambiata o meno.
Con questi dati, cosa capiamo e quale strategia possiamo attuare?
E’ in corso un ritracciamento(movimento secondario e pertanto sono possibili continui swing di falsi segnali) che dovrebbe/potrebbe portare alla formazione di minimi/assoluti/relativi.
Il movimento di ritracciamento in corso per il momento è diretto verso l’ area di minimo proiettata dal 1 novembre al 30 giugno 2018 primari supporti.
Se questi supporti non reggeranno, il prossimo obiettivo saranno i minimi assoluti proiettati per l’anno 2018.
Al momento le probabilità che quest’ultimi saranno i minimi per l’intero anno si aggira intorno al 80%, ma come al solito si procederà per step ben sapendo che sui mercati anche se si opera con le probabilità a favore “nulla è infallibile e tutto può accadere ed il territorio potrebbe cambiare anche la mappa.”
I prossimi setup (clusters) scadranno il 16, il 21, il 23 novembre e poi il 22 dicembre.
Cosa farà cambiare la nostra proiezione?
La variazione del trend.