In precedenti analisi abbiamo esaminato il Dax anche sotto l’aspetto ciclico, ma soffermandoci principalmente sulle dinamiche di medio termine.
Oggi ricerchiamo una conferma alle dinamiche ribassiste, considerando il cosiddetto ciclo annuale.
Uno dei principali problemi posti dall’analisi ciclico/frattale in genere, è quello della definizione del punto di partenza di un ciclo.
Utilizzando un metodo di definizione di tale punto personale di mia creazione, diverso dalle metodiche solitamente usate da chi segue tale impostazione, ma oggettivo, cioè non dipendente da scelte dell’analista, possiamo stabilire la partenza dell’ultimo annuale dal minimo della settimana del 27 giugno 2016.
!!!Acquista in straordinaria offerta gli Ebooks di Gian Piero Turletti!!!
Tale ciclo è stato l’effetto di una troncatura del precedente ciclo, definita secondo il metodo dianzi accennato.
In tal modo, si perviene, su barre settimanali, ad una interpretazione dell’attuale situazione ciclica con un Dax che sarebbe appena entrato, questa settimana, nel quarto ed ultimo sottociclo.
In tal modo risulta evidente la formazione del massimo, come da attese, nel terzo sottociclo annuale, ma tale riposizionamento ciclico consente ulteriori considerazioni.
Intanto la possibilità di definire una trend line tracciata ciclicamente, che in questo ciclo passa questa settimana in area 12690, rappresentando un supporto fondamentale.
Una conferma di rottura di tale supporto in chiusura settimanale sarebbe quindi un’ulteriore conferma delle dinamiche ribassiste.
